Patto Associativo del Forum Provinciale del Terzo Settore di Reggio Calabria
Art. 1. Definizione
Il Forum Provinciale del Terzo Settore di Reggio Calabria, di seguito Forum, è una associazione di
secondo livello senza fini di lucro a dimensione provinciale, che si riconosce negli indirizzi del
Documento Base redatto dalle organizzazioni aderenti ed approvato definitivamente l’11 giugno del
2011, da considerarsi parte integrante e sostanziale del presente Patto Associativo.
Il Forum Provinciale del Terzo Settore di Reggio Calabria si riconosce nel sistema nazionale e
Regionale del Forum del Terzo Settore, cui intende collegarsi.
Il Forum Provinciale del Terzo Settore di Reggio Calabria è riconosciuto dal Forum Regionale del
Terzo Settore della regione Calabria. I rapporti, così come l’utilizzo di nomi, loghi e segni distintivi,
sono disciplinati dallo Statuto del Forum Nazionale del Terzo Settore e dal relativo Regolamento
attuativo.
Le organizzazioni che ne fanno parte si impegnano a partecipare attivamente al suo funzionamento
e a garantire il sostegno operativo ed economico secondo le modalità di cui ai punti successivi e nel
rispetto dei principi di democrazia e partecipazione.
Art. 2. Sede e durata
Il Forum ha sede in Reggio Calabria ed ha durata illimitata.
Art. 3. Finalità
In linea con quanto previsto dal Documento Base, le organizzazioni che si associano al Forum
perseguono le seguenti finalità:
a. aumentare e valorizzare i processi di conoscenza, scambio e collaborazione tra le diverse
organizzazioni, secondo i principi di pluralismo, democraticità e solidarietà ai quali esse si ispirano;
b. favorire il reciproco arricchimento di idee, proposte, esperienze al fine di sostenere sul territorio
della Provincia di Reggio Calabria lo sviluppo del Terzo Settore, valorizzando l'attitudine delle
organizzazioni che ne fanno parte a sostenersi l'una con l'altra;
c. impegnarsi in un progetto comune di crescita morale, civile, sociale ed economica della comunità
di cui fanno parte;
d. rappresentare gli interessi e le istanze comuni delle organizzazioni di Terzo Settore a livello
locale nei confronti delle istituzioni, delle forze politiche e delle altre organizzazioni, economiche e
sociali;
e. impegnarsi per creare le condizioni, anche nel proprio territorio, oltreché in Italia e in Europa, per
il superamento delle condizioni di squilibrio tra paesi del nord e del sud del mondo, per rimuovere
le condizioni di ingiustizia tra i popoli e per la pace;
f. contribuire a ridefinire un sistema di protezione sociale non residuale e riparatorio che,
ispirandosi ai principi di solidarietà, universalismo e sussidiarietà, trovi una effettiva possibilità di
realizzazione, grazie al riconoscimento ed alla valorizzazione della partecipazione dei cittadini
anche attraverso le organizzazioni di Terzo Settore;
g. esprimere un continuativo e corale impegno per la legalità e per la lotta contro qualsiasi forma di
esclusione sociale, di discriminazione economica, sessuale, razziale o di età e di difesa dei diritti
diffusi;
h. operare per lo sviluppo delle organizzazioni di volontariato e della cittadinanza attiva;
i. sostenere lo sviluppo dell'impresa sociale e di ogni altra forma di imprenditoria non lucrativa a
valenza sociale, atta ad aumentare la disponibilità e la fruibilità per tutti i cittadini dei servizi alla
persona, culturali, sportivi, ambientali, di protezione sociale e a creare nuova occupazione
soprattutto per i soggetti deboli e svantaggiati;
l. promuovere lo sviluppo di un nuovo sistema economico e finanziario, che si basi su principi di
solidarietà, eticità, democraticità e trasparenza e che, ponendo l’uomo al centro della sua attività, si
faccia carico di ogni squilibrio sociale, culturale e territoriale nel paese;
m. promuovere lo sviluppo complessivo del Terzo Settore nelle sue svariate forme ed espressioni;
n. promuovere la costituzione di Forum territoriali, di ambito distrettuale, come soggetti aggregati
in grado di esprimere gli interessi e le istanze comuni delle varie associazioni e organizzazioni del
Terzo Settore a livello locale.
art. 4. Attività sociali
Per conseguire gli scopi di cui all’articolo 3, il Forum Provinciale del Terzo Settore di Reggio
Calabria può:
a) promuovere e organizzare attività volte alla diffusione dei valori, dei progetti e istanze delle
realtà organizzate del Terzo Settore;
b) svolgere attività di rappresentanza sociale e politica dei valori e delle istanze comuni dei soci
aderenti nei confronti delle Istituzioni regionali e locali;
c)
svolgere attività di promozione, studio, analisi, formazione, ricerca e consulenza tecnicoscientifica
nelle materie e nei settori oggetto dei propri scopi istituzionali;
d) collaborare con altri organismi in grado di contribuire alla diffusione dei propri scopi e valori;
e) dotarsi, anche tramite accordi, contratti e convenzioni, degli strumenti operativi più idonei;
f) promuovere e organizzare ogni altro tipo di attività, compiere tutti gli atti e concludere tutte le
operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare, industriale e finanziaria, predisporre
marchi, nonché promuovere, costituire, assumere interessenze e partecipazioni in enti,
organismi, imprese, capaci di diffondere gli scopi sociali e che non siano in contrasto con i
valori del Terzo Settore.
Art. 5. Organismi aderenti
Possono aderire al Forum tutte le associazioni e organizzazioni del Terzo Settore, formalmente
costituite, che abbiano la sede sociale e svolgano la loro attività nella provincia di Reggio Calabria
o articolazioni provinciali di organizzazioni nazionali e regionali che abbiano la finalità di operare
nell’interesse collettivo anche valorizzando la dimensione associativa ed i rapporti con i propri soci,
che non perseguano finalità lucrative, che si impegnino ad onorare le finalità e gli impegni sanciti
nel Documento Base e nel presente Patto Associativo e provvedano al regolare versamento del
contributo associativo nella misura prevista dal successivo art. 6. Gli enti già federati a livello
provinciale potranno aderire esclusivamente attraverso l’organizzazione che le rappresenta.
La domanda di adesione al Forum deve essere presentata in forma scritta dal legale rappresentante
dell’organizzazione interessata, compilando la dichiarazione di impegno e la scheda informativa ed
allegando copia dello Statuto, la relazione sulle principali attività svolte e l’indicazione del delegato
permanente a partecipare ai lavori del Forum.
La domanda di adesione è accolta o respinta, con motivazione, dal Comitato di Coordinamento
entro due mesi dalla richiesta.
Le domande di adesione delle articolazioni territoriali dei soci del Forum Nazionale del Terzo
Settore che rispettino i requisiti di cui al precedente primo comma possono essere respinte solo per
gravi e giustificati motivi.
Il socio è libero di ritirare la propria adesione in qualsiasi momento e senza alcuna restrizione
tramite comunicazione scritta indirizzata al Comitato di Coordinamento del Forum Provinciale.
La perdita delle caratteristiche e dei requisiti di cui al presente statuto determina l’automatica
decadenza dalla qualità di socio, tramite ratifica del Comitato di Coordinamento del Forum
Provinciale.
Forum delle organizzazioni sociali della Locride (RC)
Indirizzo e recapiti:
Indirizzo: Palazzo Nieddu del Rio - Corso Vittorio Emanuele, 17
Città: Locri (RC)
CAP: 89044
Email: forumlocride@alice.it
Sito web:
Telefono: 0964 235244
Fax: 0964 232791
Data di costituzione: 2002
Referenti
Portavoce: Francesco Mollace
Segretario: Giuseppe Belcastro
Comitato di coordinamento: Giuseppe Pelle, Carmela Santo, Filippo Tedesco, Francesco Rigitano.
Descrizione
ll Forum delle Organizzazioni sociali della Locride, riconosciuto come Forum Territoriale, è un coordinamento stabile tra le maggiori realtà del non profit che operano nel vasto circondario della Locride. Vi aderiscono 45 organizzazioni non profit ed è organizzato ufficialmente come una associazione di secondo livello di utilità sociale e senza finalità di lucro che opera per la difesa e il sostegno del tessuto associativo e cooperativo del comprensorio. Il Forum Territoriale della Locride è impegnato nella rappresentanza delle esigenze, la tutela degli interessi e la promozione delle istanze dell’economia sociale nei confronti delle istituzioni, degli enti pubblici e di ogni altro interlocutore. Tra le principali iniziative si segnala lo scambio continuo di esperienze e di know-how tra le organizzazioni partecipanti, la costituzione del Comitato Etico di osservazione e valutazione sul buon uso dei fondi europei del Por Calabria 2007-2013 nel territorio della Locride.